
Il gonfiore alle gambe durante i mesi estivi è un problema molto diffuso che colpisce persone di tutte le età, ma in particolare chi trascorre molte ore in piedi o seduto, chi soffre di insufficienza venosa e le donne in gravidanza. Il caldo, infatti, può peggiorare la sensazione di pesantezza, dolore e gonfiore, rendendo difficile svolgere le attività quotidiane e compromettere la qualità del sonno. Per fortuna, esistono strategie semplici ed efficaci, consigliate dai flebologi, per migliorare la circolazione e alleviare questi fastidi, soprattutto con una routine serale mirata.
Perché le gambe si gonfiano di più in estate?
La causa principale del gonfiore alle gambe in estate è la vasodilatazione: le alte temperature provocano una dilatazione dei vasi sanguigni, in particolare delle vene, che diventano meno efficienti nel riportare il sangue al cuore. Questo fenomeno rallenta la circolazione e favorisce il ristagno di liquidi nei tessuti degli arti inferiori, che si traduce in edema e senso di pesantezza.
Altri fattori che possono contribuire sono la sedentarietà, l’utilizzo di indumenti troppo stretti, una dieta ricca di sale, l’assunzione di alcuni farmaci (come i cortisonici o gli antipertensivi) e condizioni mediche come l’insufficienza venosa cronica. Anche la predisposizione genetica gioca un ruolo importante.
Durante l’estate, inoltre, si tende a bere meno per paura di sudare troppo, ma una scarsa idratazione peggiora la situazione, rendendo il sangue più denso e favorendo ulteriormente il ristagno venoso. Per questo, è fondamentale adottare comportamenti corretti e seguire una routine serale specifica per favorire la circolazione.
La routine serale consigliata dai flebologi
Una routine serale mirata può fare la differenza per chi soffre di gambe gonfie, soprattutto nei mesi più caldi. Gli esperti raccomandano di dedicare almeno 20-30 minuti ogni sera a semplici gesti che aiutano a riattivare la circolazione e a ridurre il ristagno dei liquidi.
Il primo passo è concedersi una doccia o un pediluvio con acqua fresca, mai troppo fredda, per evitare uno shock termico. L’acqua fresca favorisce la vasocostrizione, aiutando le vene a ritrovare il loro tono naturale. Può essere utile alternare getti di acqua tiepida e fresca sulle gambe, sempre dal basso verso l’alto, per stimolare ulteriormente la circolazione.
Dopo la doccia, è consigliabile massaggiare le gambe con una crema o un gel a base di principi attivi naturali come rusco, ippocastano, centella asiatica o mentolo. Il massaggio deve essere delicato, con movimenti circolari che partono dalla caviglia e risalgono verso la coscia, in modo da favorire il ritorno venoso. Se possibile, sollevare le gambe su un cuscino durante il massaggio per potenziare l’effetto drenante.
Esercizi serali per gambe leggere
Oltre ai trattamenti topici, i flebologi suggeriscono di inserire nella routine serale alcuni esercizi specifici per migliorare la circolazione delle gambe. Non è necessario dedicarsi ad attività intense: bastano pochi minuti di movimenti mirati per ottenere benefici significativi.
Un esercizio semplice ma efficace consiste nel sollevare le gambe in posizione supina, appoggiandole contro il muro o su una sedia, mantenendo questa posizione per almeno 10-15 minuti. Questa postura favorisce il deflusso del sangue verso il cuore, riducendo il gonfiore e la sensazione di pesantezza.
Altri esercizi utili sono le flessioni e le estensioni delle caviglie, le rotazioni dei piedi e i piccoli cerchi con le gambe sollevate. Questi movimenti aiutano a riattivare la pompa muscolare del polpaccio, fondamentale per il ritorno venoso. Anche una breve passeggiata serale, a passo lento e regolare, può contribuire a migliorare la circolazione e favorire il rilassamento prima del riposo notturno.
Consigli aggiuntivi per prevenire il gonfiore estivo
Oltre alla routine serale, ci sono altre buone abitudini che possono aiutare a prevenire e ridurre il gonfiore alle gambe durante l’estate. Innanzitutto, è importante mantenere una corretta idratazione, bevendo almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno, anche se non si avverte sete. Un’alimentazione ricca di frutta e verdura, povera di sale e di alimenti processati, aiuta a limitare la ritenzione idrica.
Indossare abiti comodi e scarpe con un tacco basso (3-4 cm) favorisce la circolazione, così come evitare di accavallare le gambe per lunghi periodi. Se si lavora molte ore seduti o in piedi, è utile alzarsi e camminare qualche minuto ogni ora, oppure fare piccoli esercizi di stretching alla scrivania.
Infine, in caso di problemi persistenti o di sintomi come dolore intenso, arrossamento, calore o comparsa di ulcere, è fondamentale consultare un flebologo per una valutazione approfondita e un eventuale trattamento specifico. La prevenzione e l’adozione di una routine serale mirata possono davvero fare la differenza, aiutando a vivere l’estate con gambe leggere e in salute.